Bresciaoggi 5 giugno 2010
La Provincia di Brescia completa la bretella Montichiari-Calcinato-Lonato. La Regione Lombardia ha infatti deciso di finanziare la realizzazione del lotto assegnando all’intervento un contributo di 7 milioni e 300.000 euro, pari alla metà del costo che è stato quantificato in 14,6 milioni.
«GLI INTERVENTI hanno come obbiettivo l’ottimizzazione del sistema della mobilità legato alla ex statale Goitese, alla lenese e all’ex statale 11, Padana superiore – spiega lassessore Mauro Parolini – . Le opere previste permetteranno di collegare queste importanti direttrici stradali dando continuità al sistema viario reso difficoltoso dagli attraversamenti dei centri abitati di Montichiari, Calcinato e Lonato. La proposta toglie il traffico dal centro, evita che la 668 si infili dentro l’abitato di Lonato nella zona Lonatino e chiude l’anello di collegamento fra le tre ex statali».
Facendo il punto della situazione c’è da dire che il primo tratto è già stato realizzato da Anas che l’ha poi trasferito alla Provincia. Parliamo della bretella che collega la nuova e la vecchia Goitese in territorio del comune di Montichiari. Il secondo tratto è costituito dalla deviante est dell’abitato di Montichiari. Il tracciato si staccherà dalla vecchia Goitese in località Boschetti dove termina il primo tratto e, con un percorso di 3,2 chilometri, è destinato ad innestarsi sulla Lenese in prossimità della strada locale dei «Prati» in comune di Calcinato.
Il terzo lotto, quello che ha ottenuto il finanziamento regionale, si dirama dalla Lenese all’altezza della cascina Colombera Girelli per andare a collegarsi dopo un percorso di 3,6 chilometri alla Padana superiore in territorio di Lonato. Il progetto di quest’ultimo tratto si sviluppa, in gran parte, in fregio ad una strada comunale di confine che interseca l’autostrada A4 e, in località Cascina Bondoni, la ferrovia Milano-Venezia. Il costo sarà di 14,6 milioni di euro.
QUANTO ai tempi la gara d’appalto del secondo lotto sarà bandita entro l’autunno mentre quelli del terzo lotto sono stati imposti dalla Regione. L’accettazione preliminare del contributo va fatta entro il 15 settembre e il lavori dovranno essere collaudati entro il il 31 dicembre 2013.
«GLI INTERVENTI hanno come obbiettivo l’ottimizzazione del sistema della mobilità legato alla ex statale Goitese, alla lenese e all’ex statale 11, Padana superiore – spiega lassessore Mauro Parolini – . Le opere previste permetteranno di collegare queste importanti direttrici stradali dando continuità al sistema viario reso difficoltoso dagli attraversamenti dei centri abitati di Montichiari, Calcinato e Lonato. La proposta toglie il traffico dal centro, evita che la 668 si infili dentro l’abitato di Lonato nella zona Lonatino e chiude l’anello di collegamento fra le tre ex statali».
Facendo il punto della situazione c’è da dire che il primo tratto è già stato realizzato da Anas che l’ha poi trasferito alla Provincia. Parliamo della bretella che collega la nuova e la vecchia Goitese in territorio del comune di Montichiari. Il secondo tratto è costituito dalla deviante est dell’abitato di Montichiari. Il tracciato si staccherà dalla vecchia Goitese in località Boschetti dove termina il primo tratto e, con un percorso di 3,2 chilometri, è destinato ad innestarsi sulla Lenese in prossimità della strada locale dei «Prati» in comune di Calcinato.
Il terzo lotto, quello che ha ottenuto il finanziamento regionale, si dirama dalla Lenese all’altezza della cascina Colombera Girelli per andare a collegarsi dopo un percorso di 3,6 chilometri alla Padana superiore in territorio di Lonato. Il progetto di quest’ultimo tratto si sviluppa, in gran parte, in fregio ad una strada comunale di confine che interseca l’autostrada A4 e, in località Cascina Bondoni, la ferrovia Milano-Venezia. Il costo sarà di 14,6 milioni di euro.
QUANTO ai tempi la gara d’appalto del secondo lotto sarà bandita entro l’autunno mentre quelli del terzo lotto sono stati imposti dalla Regione. L’accettazione preliminare del contributo va fatta entro il 15 settembre e il lavori dovranno essere collaudati entro il il 31 dicembre 2013.