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Giornale di Brescia 5 maggio 2011
 
SIRMIONE Da Comune d’Europa a capitale del benessere e del termalismo europeo. È questo l’obbiettivo che la penisola cara a Catullo ha messo nel mirino potendo contare su una struttura termale privata fra le più importanti d’Italia e d’Europa ma anche su molte altre risorse e qualità. 
Cominciando appunto dal termalismo passando per le strutture del benessere cominciando da Aquaria, fino ad arrivare al sistema dell’ospitalità e dei congressi. Questi argomenti saranno al centro della tavola rotonda in programma sabato 7 maggio al palazzo dei congressi della penisola a cominciare dalle ore 9,30. 
Ne discuteranno i ministri all’Istruzione, università e ricerca on. Mariastella Gelmini e la collega al Turismo Vittoria Brambilla affiancati da esperti, autorità, ricercatori, amministratori. E’ annunciata la presenza del sindaco Alessandro Mattinzoli, dell’on. Viviana Beccalossi. Interverranno nel dibattito Paolo Rossi (presidente Federalberghi Lombardia), Costanzo Pecci (presidente Federterme), Carmelo Scarcella (presidente Asl Brescia) Umberto Solimene (università Milano), Marco Vitale (università parma) Filippo Fernè (presidente Terme di Sirmione) on. Giuseppe Romele (vicepresidente Provincia) dei consiglieri regionali Margherita Peroni e Mauro Parolini, dell’assessore al turismo Stefano Maullu e dell’on. Aldo Brancher. 
Il tema dell’incontro non a caso è : «la vocazione termale e turistica del lago di Garda». Occasione per lanciare la candidatura di Sirmione a capitale europea del benessere e del termalismo ma anche per formalizzare l’avvio della scuola di specializzazione universitaria in termalismo. La sua istituzione è già stata decisa; il corso avrà la sede amministrativa a Milano.