AZZARDO. APPROVATA ALLUNANIMITÀ LEGGE NOSLOT
PAROLINI : CON COMUNI E ASSOCIAZIONI CONTRO LA LUDOPATIA
INTERVENTO IN CONSIGLIO REGIONALE.YOUTUBE
Milano, 15 ottobre 2013 Oggi in questo Consiglio regionale, segniamo un’altra giornata importante. Un provvedimento approvato all’unanimità non perché annacquato, ma perché da una risposta chiara e concreta a un fenomeno che sta assumendo connotati allarmanti. Questo il commento del capogruppo del Popolo della Libertà Forza Italia in Regione Lombardia, Mauro Parolini, al via libera, allunanimità, dal Consiglio Regionale alla legge per "la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico".
Ha un significato politico forte prosegue Parolini il fatto che dentro a questa assemblea, pur nel rispetto delle giustificate e differenti sensibilità politiche, tutti insieme si voglia dare una riposta concreta ad un problematica che tocca numerose famiglie. Voglio sottolineare come questo legge coglie il grido d’aiuto di comuni e associazioni che vivono quotidianamente questa situazione.
Troppo spesso continua il capogruppo del Popolo della Libertà Forza Italia – i nostri sindaci si sono trovati impotenti dinanzi a questa situazione, senza gli adeguati strumenti di legge per intervenire. Con oggi andiamo, quindi, a dare risposte concrete, creando e imponendo spazi dedicati all’interno dei locali e introducendo strumenti premiali per quei gestori che dicono no alle slot. Voglio inoltre sottolineare lo stanziamento di 1 milione di euro che servirà per la cura e la presa in carico di coloro che sono finiti nel tunnel della dipendenza.
Con il voto di oggi conclude Parolini – lanciamo un segnale forte anche a livello nazionale. La questione centrale è quella educativa: occorre sapere proporre modelli di vita in grado di vincere la solitudine. Noi abbiamo fatto qui tutto quanto era in nostro potere.
I punti più salienti della legge:
1. viene istituito un numero verde per segnalazioni e richieste di aiuto,
2. è promossa la formazione per i gestori di slot e per la Polizia locale,
3. viene previsto il divieto di pubblicizzare il gioco dazzardo sui mezzi di trasporto pubblico,
4. prevista la realizzazione, entro sei mesi, di un marchio regionale no slot, ed è imposta la presenza nei locali che ospitano slot di materiale informativo sui rischi della dipendenza da azzardo,
5. sono inserite agevolazioni fiscali ai fini Irap dello 0,92% per coloro che disinstallano le apparecchiature e un aumento dello 0,92% per coloro dove restano istallati apparecchi da gioco,
6. vengono imposte norme rigide per laccesso ai locali dove siano presenti più di tre slot machine,
7. viene determinata in 500 metri la distanza minima dai luoghi sensibili (scuole, oratori, centri sportivi, strutture socio-sanitarie, etc ),
8. vengono ampliati i poteri di intervento dei Comuni sulla collocazione dei luoghi dove sono presenti slot
9. concessi ai sindaci possibilità di prevedere forme premianti per disincentivare il proliferare delle apparecchiature,
10. sono definite le linee di intervento delle Asl e le attività di formazione e prevenzione nelle scuole,
11. i gestori dovranno partecipare obbligatoriamente a corsi di formazione