Audizione in Commissione V Territorio sulle prospettive di sviluppo dellAeroporto G.DAnnunzio di Montichiari
Capogruppo Popolo della Libertà-FI Mauro Parolini: Rilanciare con forza la vocazione cargo dellinfrastruttura allinterno di una nuova pianificazione del sistema aeroportuale lombardo
Milano, 31 ottobre 2013 La Regione Lombardia non può limitarsi a prendere atto di decisioni assunte da altri. Il compito delle istituzioni non è quello di andare a traino, ma di stabilire le linee precise di sviluppo partendo dai dati di fatto.
E quanto ha dichiarato oggi il Capogruppo del Popolo della Libertà-FI in Regione Lombardia Mauro Parolini in riferimento allo sviluppo futuro dellAeroporto di Montichiari, al termine dellAudizione in Commissione V alla presenza dellAssessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Del Tenno.
LAeroporto bresciano, inaugurato nel 1998, pur non avendo avuto in questi anni uno sviluppo adeguato in base alle attese, si trova collocato in una posizione strategica per quanto riguarda i collegamenti infrastrutturali, sia di natura viaria che ferroviaria.
Occorre prender atto di questo fatto ha evidenziato Parolini e da qui ripartire con una nuova programmazione, dentro alla quale venga valorizzata la vocazione cargo, a cui affiancare in futuro lutilizzo ai fini turistici della pista.
Montichiari, infatti, è collegato con unuscita dedicata dellAutostrada BreBeMi. Inoltre, nella nuova legge di stabilità sono già stati appostati 120 milioni di euro per 15 anni per il collegamento Alta Velocità/Alta Capacità Brescia-Verona Padova con una fermata dedicata allAeroporto bresciano.
E evidente, quindi ha concluso il Capogruppo Parolini – che Montichiari gode di condizioni che lo fanno uno degli aeroporti meglio collegati di tutta Europa, oltre tutto è già dotato ufficio dogana aperto 24 ore su 24.
Montichiari in conclusione deve essere collegato nellambito del sistema aeroportuale lombardo o, ancor meglio, nella rete del Nord Italia qualunque sia la soluzione gestionale. Non importa chi sia il soggetto gestore, infatti, ciò che conta è che punti allo sviluppo dellaeroporto. Certo, il sistema lombardo appare più adatto a garantire questo risultato.