APPROVATE NUOVE REGOLE PER LA PESCA SUL GARDA
PAROLINI (NCD): PIÙ CHIAREZZA PER I PESCATORI E TUTELA PER LA FAUNA
Milano, 29 novembre 2013 – Con questo voto abbiamo raggiunto un bel traguardo. Per la prima volta, infatti, avremo un regolamento unico di pesca su tutto il Lago di Garda e questo grazie ad un lungo lavoro di confronto e di sinergia tra le Province di Brescia, Verona e Trento e con le associazione di pescatori. Con questo provvedimento abbiamo reso un servizio efficiente ai cittadini e allo stesso tempo aumentato la tutela per le specie ittiche più a rischio. Questo il commento del capogruppo del Nuovo Centrodestra in Regione Lombardia, Mauro Parolini, dopo il parere favorevole della Commissione Agricoltura sul regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nel lago di Garda.
Si tratta precisa Parolini di un lavoro iniziato nel 2008 per uniformare i vari regolamenti regionali per la pesca professionale e sportiva sulle acque del lago, con lobiettivo di tutelare e incrementare la fauna ittica autoctona. Il nuovo regolamento introduce numerose modifiche e integrazioni, grazie al confronto continuo con le associazioni, che permettono di rendere più chiara la disciplina ai pescatori così da assicurare un’efficace tutela e valorizzare la pesca nelle sue diverse forme.
Per quanto riguarda le modifiche del regolamento continua il capogruppo del Nuovo Centrodestra tra le più significative troviamo la previsione della misura minima di cattura, prima non sempre prevista, il suo innalzamento per alcune specie e l’introduzione o l’ampliamento del periodo di divieto, sempre in base alle specie ittiche.
Modifiche più significative:
limitazione delle lunghezze minime di cattura dei pesci
cambiamento dei periodi di divieto di pesca
limitazione di cattura
introduzione di nuove norme di salvaguardia
restrizione di utilizzo di alcuni attrezzi per quanto riguarda la pesca sportiva e professionale