AGFA DI MANERBIO, PAROLINI (NCD): “NESSUNA PREGIUDIZIALE VERSO ALCUNA PROPOSTA DI RILANCIO, MA IL PRIMO OBIETTIVO E’ LA TUTELA DEI LAVORATORI”.
Milano 14 Gennaio 2014 – “Sul destino del sito produttivo di Agfa, a Manerbio, Regione Lombardia ha un interesse preminente: la tutela dei lavoratori e la ripresa delle attività, senza alcun orientamento aprioristico verso eventuali nuovi acquirenti. Le uniche condizioni per considerare interessanti nuove proposte di reindustrializzazione sono la presenza di un progetto sostenibile, di risorse da investire e di un accordo con la stessa Agfa”. È la posizione espressa dal capogruppo del Nuovo Centrodestra in Consiglio regionale, Mauro Parolini, sulla vicenda che ha portato all’interruzione delle attività allo stabilimento della multinazionale belga, oggi discussa in aula.
In merito alle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi, secondo cui Regione Lombardia avesse stipulato un accordo con un imprenditore interessato al rilancio del sito di Agfa, il capogruppo dell’NCD ha sottolineato quanto “l’assessore Mario Melazzini ha ben chiarito il lavoro svolto dai tecnici dell’assessorato che hanno analizzato, tecnicamente e finanziariamente, la sostenibilità della proposta di reindustrializzazione dell’imprenditore Ziletti, ritenendola, da entrambi i punti di vista, non sostenibile. Sono certo che l’assessore proseguirà secondo la stessa logica nel considerare qualsiasi altra proposta, affinché il sito di Manerbio si apra ad un mercato di grande respiro industriale che guardi al futuro. Regione Lombardia continuerà a garantire il supporto necessario attraverso strumenti di tutela del lavoro e di supporto all’insediamento produttivo”.