RISARCIMENTO DANNI AUTO, MOZIONE DI TUTTE LE FORZE POLITICHE CONTRO IL DECRETO 145/2013
PAROLINI (NCD): “L’OBBLIGO DI RIPARAZIONE PRESSO LE SOLE OFFICINE CONVENZIONATE, METTE IN GINOCCHIO MIGLIAIA DI CARROZZERIE”
Milano, 16 gennaio 2014 – “Una scelta contro la libertà dei consumatori e il libero mercato”. Così si esprime Mauro Parolini, capogruppo del Nuovo Centrodestra in Regione Lombardia, a proposito dell’articolo 8 del Decreto-Legge 145/2013 approvato lo scorso dicembre, che di fatto obbliga i sottoscrittori di assicurazioni r.c. auto al risarcimento in “forma specifica”, vale a dire “far riparare – spiega Parolini – il proprio veicolo incidentato esclusivamente dalle officine di carrozzeria convenzionate con l’assicurazione”.
La contrarietà a questa misura è espressa all’interno di una mozione firmata dal Nuovo Centrodestra nonché da esponenti di tutti i gruppi politici in Consiglio regionale. Secondo il capogruppo del Nuovo Centrodestra, “l’obbligo contenuto nel Decreto-legge impedisce ai cittadini di esercitare l’opzione del risarcimento in denaro e di farsi riparare l’auto dalla propria officina di fiducia. In pratica si lede la loro libertà”.
“A farne le spese – conclude il capogruppo Parolini – sarebbero le migliaia di imprese di carrozzeria che hanno individuato nella propria indipendenza imprenditoriale la scelta strategica di mercato. Il Nuovo Centrodestra si farà quindi interprete di questa problematica presso i propri Gruppi Parlamentari.”
La mozione impegna il presidente della giunta regionale ad attivarsi per convincere Governo e Parlamento affinché modifichino l’articolo 8 del Decreto legge 145/2013.