MONTAGNA. 730 MILA EURO PER LE COMUNITÀ MONTANE DEL BRESCIANO
PAROLINI (NCD): “AZIONI CONCRETE PER TUTELARE E VALORIZZARE IL TERRITORIO”
Milano, 10 febbraio 2014 – Circa 730 mila euro per le Comunità Montane del bresciano, questa la cifra assegnata da Regione Lombardia con una delibera di venerdì scorso. Le risorse, che non serviranno per la spesa corrente degli enti, dovranno essere usate dalle Comunità montane unicamente per la realizzazione di progetti infrastrutturali e comunque per finalità compatibili con l’impiego di fondi in conto capitale. Soddisfazione per questo provvedimento è stata espressa dal capogruppo del Nuovo Centrodestra in Lombardia, Mauro Parolini.
“Nella scorsa legislatura – spiega Parolini – come Presidente del Comitato per la Montagna ho personalmente difeso e sostenuto le Comunità Montane. Enti che Regione, in questi anni, ha messo nelle condizioni di svolgere appieno le loro funzioni, valorizzandone il ruolo essenziale che ricoprono nella gestione di aree difficili che occupano circa il 40% dell’intero territorio regionale. È evidente, infatti, che né i Comuni né le Province sarebbero oggi in grado di ricoprire da soli quelle funzioni, che attualmente svolgono le Comunità Montane, in modo altrettanto efficace ed economico”.
“Un impegno – prosegue il capogruppo del Nuovo Centrodestra – che intendiamo confermare anche in questo momento di crisi economica come previsto dal nostro Statuto. Servirà però uno sforzo comune, strutturale, affinché le Comunità montane possano continuare non a sopravvivere ma a generare valore aggiunto”.
Nello specifico la delibera prevede l’assegnazione di circa 3 milioni di euro spettanti alla Lombardia dal Fondo Nazionale per la Montagna e suddivisi tra le 23 Comunità lombarde. Le risorse sono state ripartite alle regioni a seguito di una delibera del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) che ha approvato i criteri di riparto a valere sul Fondo che risale all’anno 2010.