Milano, 13 apr. – “Regione Lombardia, Explora e il sistema camerale sono impegnate a tutto tondo nel dialogo con gli operatori nazionali ed internazionali al fine di incrementare i flussi turistici sul nostro territorio e creare, anche attraverso l’Esposizione Universale, opportunità di crescita durature e stabili per tutto il comparto”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, Assessore al Turismo, Commercio e Terziario di Regione Lombardia al Workshop “Regione Lombardia-Explora Etihad su Expo 2015”, svoltosi stamane a Milano e finalizzato alla promozione della Regione Lombardia e delle Destinazioni EXPO 2015 affiliate ad EXPLORA (Piemonte, Liguria, FVG, Parma & Bologna) a 29 operatori ALITALIA/ETIHAD provenienti da 16 Paesi diversi.
“Il turismo in Lombardia può contare su 55mila imprese e sulla professionalità di più di 240mila addetti e, soprattutto, sulla ricchezza di un’offerta che passa attraverso Milano, le città d’arte, il turismo religioso, la natura, l'enogastronomia e il benessere. Inoltre il sistema aeroportuale lombardo – ha aggiunto Parolini – permette di raggiungere da tutto il mondo le aree turistiche della nostra regione e, integrato col trasporto su ferro e gomma, è in grado di accogliere milioni di viaggiatori e di fornire loro un servizio di collegamento tra il sito espositivo e le numerose aree d’interesse delle nostre province”.
“Infatti, la Lombardia – ha rimarcato Parolini – non è solo Milano, che rimane brand trainante, punto di riferimento economico e artistico, nonché capitale pulsante della moda e del design, ma è anche la bellezza dei nostri laghi, le preziose e bellissime città d’arte come Bergamo, Brescia, Pavia, Mantova, Cremona e tante altre piccole realtà meno conosciute che rappresentano veri e propri diamanti grezzi con potenzialità ancora non pienamente espresse”.
“Vi è poi l’opportunità di vivere queste bellezze e il contatto con la natura in modo dolce, anche attraverso la rete di piste ciclabili, con modalità di visita lenta e verde – ha spiegato Parolini – che permettono di incontrare inoltre l’ospitalità e la professionalità dei lombardi e scoprire come il fattore umano sia un elemento distintivo e unico della nostra accoglienza”.
“La nostra regione – ha concluso Parolini – può essere anche una base privilegiata e logisticamente strategica per raggiungere le altre distinzioni d’interesse nel resto della penisola”.