Milano, 7 giu. – “Una misura anti crisi, nata con l’obiettivo preciso di preservare il valore che creano questi esercizi commerciali per i nostri centri urbani, di sostenere la capacità imprenditoriale locale e di favorire continuità e ricambio generazionale alle attività. Ma anche un riconoscimento della capacità di durare nel tempo, preservando la tradizione pur adeguandosi ai cambiamenti richiesti da un mercato in rapida evoluzione”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario, commentando l’approvazione da parte della Giunta del bando ‘Innovare la tradizione’, che mette a disposizione 1 milione di euro per la valorizzare gli esercizi commerciali iscritti nel Registro regionale dei luoghi storici lombardi, che hanno ottenuto il riconoscimento da Regione Lombardia di ‘ insegna storica e di tradizione’ o di ‘negozio-locale storico’ e di ‘storica attività’.
ATTRATTIVITÀ TURISTICA – “I negozi storici sono un importate punto di riferimento per le comunità e giocano, al contempo, un ruolo strategico fondamentale per l’attrattività turistica dei centri storici e delle realtà comunali in cui si trovano. Attraverso il bando approvato stamane – ha spigato Parolini – vogliamo valorizzare e consolidare queste funzioni e dare ai protagonisti di questo patrimonio di tradizioni e professionalità un aiuto necessario ad affrontare le sfide che pone il mercato”.
AMBITI DI INTERVENTO FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI – Beneficiari della misura sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Sono finanziabili progetti relativi a interventi di innovazione, riconversione e sviluppo d’impresa, ricambio generazionale, trasmissione d’impresa e rilancio occupazionale. Sono ammissibili spese in conto capitale e spese correnti. Queste ultime possono essere riconosciute nel limite massimo del 30% del contributo concedibile.
ENTITÀ E MODALITÀ DI COFINANZIAMENTO – Il contributo concesso, interamente a fondo perduto, non può superare il 70% del costo totale del progetto e non può eccedere il valore massimo di 20.000 euro. L’investimento complessivo minimo non deve essere inferiore 8.000 euro.
SOGGETTO ATTUATORE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE – Il soggetto attuatore del bando è Finlombarda S.p.A. che provvederà all’istruttoria e alla valutazione delle spese ammissibili.
BANDO DI CONCORSO – Sempre su proposta dell’assessore Mauro Parolini, la Giunta ha inoltre approvato, nell’ambito delle azioni per promuovere l’attrattività dei territori, un bando di concorso intitolato ‘Negozi che creano valore’. “Si tratta di un’iniziativa – sottolinea l’assessore al Commercio – per valorizzare i negozi lombardi, singoli o aggregati, che si distinguono per capacità di generare attrattività, in virtù di iniziative di marketing, organizzazione dell’attività e strategie di vendita innovative”. Ai negozi selezionati, per ciascuna categoria, verrà consegnato un riconoscimento realizzato ad hoc per l'iniziativa. Potranno inoltre usufruire di spazi di visibilità offerti da Regione Lombardia sui propri canali e nelle proprie iniziative di comunicazione.
ATTRATTIVITÀ TURISTICA – “I negozi storici sono un importate punto di riferimento per le comunità e giocano, al contempo, un ruolo strategico fondamentale per l’attrattività turistica dei centri storici e delle realtà comunali in cui si trovano. Attraverso il bando approvato stamane – ha spigato Parolini – vogliamo valorizzare e consolidare queste funzioni e dare ai protagonisti di questo patrimonio di tradizioni e professionalità un aiuto necessario ad affrontare le sfide che pone il mercato”.
AMBITI DI INTERVENTO FINANZIABILI E SPESE AMMISSIBILI – Beneficiari della misura sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Sono finanziabili progetti relativi a interventi di innovazione, riconversione e sviluppo d’impresa, ricambio generazionale, trasmissione d’impresa e rilancio occupazionale. Sono ammissibili spese in conto capitale e spese correnti. Queste ultime possono essere riconosciute nel limite massimo del 30% del contributo concedibile.
ENTITÀ E MODALITÀ DI COFINANZIAMENTO – Il contributo concesso, interamente a fondo perduto, non può superare il 70% del costo totale del progetto e non può eccedere il valore massimo di 20.000 euro. L’investimento complessivo minimo non deve essere inferiore 8.000 euro.
SOGGETTO ATTUATORE E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE – Il soggetto attuatore del bando è Finlombarda S.p.A. che provvederà all’istruttoria e alla valutazione delle spese ammissibili.
BANDO DI CONCORSO – Sempre su proposta dell’assessore Mauro Parolini, la Giunta ha inoltre approvato, nell’ambito delle azioni per promuovere l’attrattività dei territori, un bando di concorso intitolato ‘Negozi che creano valore’. “Si tratta di un’iniziativa – sottolinea l’assessore al Commercio – per valorizzare i negozi lombardi, singoli o aggregati, che si distinguono per capacità di generare attrattività, in virtù di iniziative di marketing, organizzazione dell’attività e strategie di vendita innovative”. Ai negozi selezionati, per ciascuna categoria, verrà consegnato un riconoscimento realizzato ad hoc per l'iniziativa. Potranno inoltre usufruire di spazi di visibilità offerti da Regione Lombardia sui propri canali e nelle proprie iniziative di comunicazione.