Milano, 23 giu. – Vendita di giornali e periodici come attività principale. Ma le edicole lombarde si evolvono e diventano anche punti per la fornitura di servizi informativi e di vendita di bevande e prodotti confezionati. Il Consiglio Regionale ha infatti approvato stamane, all’unanimità, il provvedimento proposto dall’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, Mauro Parolini, che contiene gli “indirizzi regionali per il riordino del sistema di diffusione della stampa quotidiana e periodica”.
“Un risultato importante – ha commentato Parolini – raggiunto attraverso il confronto con le associazioni di categoria e il lavoro del Consiglio Regionale, che avrà effetti positivi sulla rete delle edicole. La contrazione della domanda interna e la crisi dell’editoria rappresentano una sfida per l'evoluzione del ruolo di queste attività commerciali. Integrandone le funzioni, Regione Lombardia intende inserirsi in questa prospettiva accompagnando i gestori attraverso questo cambiamento."
OBIETTIVI -“Gli obiettivi principali – ha spiegato l’assessore – sono quelli di tutelare gli operatori e di offrire nuove occasioni di sviluppo, valorizzando anche la funzione pubblica e il ruolo tradizionale che queste attività commerciali rivestono”.
NUOVE FUNZIONI – “Tra le novità più importanti che introduce questo provvedimento – ha annunciato Parolini a margine della seduta – c’è appunto la possibilità di vendere anche prodotti diversi da quelli editoriali, come ad esempio, bevande e alimentari confezionati che non necessitino di particolari trattamenti di conservazione, ma anche prodotti del settore non alimentare, purché l’attività prevalente rimanga quella della vendita di quotidiani e periodici”.
INFO POINT TURISTICI – “Anche in chiave di Expo, e soprattutto in virtù della diffusione capillare delle edicole e per l’ampiezza del target a cui si rivolgono, abbiamo introdotto inoltre la possibilità di destinare una parte della superficie di vendita all’erogazione di ulteriori servizi, tra cui quelli inerenti all’informazione turistica. Sono certo – ha aggiunto Parolini – che, con il supporto della Regione, le edicole potranno diventare anche in questo senso uno strumento di promozione dell’attrattività della Lombardia molto efficace, ampliando così le opportunità di crescita commerciale e le loro funzioni di utilità pubblica”.
SOSTEGNO AL COMPARTO – Il provvedimento stabilisce inoltre che la Giunta Regionale, in collaborazione con i Comuni e con il coinvolgimento delle Camere di Commercio e delle Associazioni di rappresentanza del comparto, può concedere contributi ed agevolazioni ai soggetti interessati. È prevista infatti la possibilità di promuovere progetti e accordi al fine di favorire, tra l’altro, il mantenimento della rete distributiva sul territorio anche nelle aree svantaggiate, l’innovazione e la competitività delle imprese del settore, la formazione, l’aggiornamento professionale e l’accesso al credito.