Milano, 19 set. – “Un primo atto significativo e molto importante per valorizzare, con un approccio condiviso e sistematico, le prerogative sociali e i valori di questo settore e per supportare Regione Lombardia nell’attuazione degli interventi previsti dalla nuova legge”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario, commentando l’approvazione da parte della Giunta della delibera che istituisce la Consulta regionale per il Commercio equo e solidale. Il provvedimento è stato adottato in seguito all’approvazione, in Consiglio regionale, il 30 aprile scorso, della legge ‘Riconoscimento e sostegno delle organizzazioni di commercio equo’.
VALORE AGGIUNTO – “Il commercio equo e solidale – ha sottolineato Parolini – si sta sviluppando come un importante valore aggiunto per i consumatori e per l’economia regionale. La sua crescita va di pari passo all’attenzione e alla consapevolezza dei cittadini e rappresenta una ricchezza che si coniuga con la grande professionalità del tessuto del commercio tradizionale”.
COMPITI CONSULTA – “La Consulta – ha spiegato Parolini – collaborerà alla realizzazione delle iniziative in favore del commercio equo e solidale e promuoverà la cooperazione internazionale ispirata a principi di solidarietà, equità e giustizia, ma avrà anche il compito di proporre linee di indirizzo e favorire l'attivazione di linee regionali per lo sviluppo di una rete a livello locale delle organizzazioni operanti in Lombardia”.
ITER – Dopo l’istituzione della Consulta la Direzione generale Commercio, Turismo e Terziario approverà un Avviso pubblico rivolto ai soggetti operanti nel settore, per raccogliere le proposte di designazione di loro competenza.