Milano, 26 gen. – “L’e-commerce ha introdotto negli ultimi anni un cambiamento inarrestabile di portata mondiale, dove coesistono grandi opportunità, pregiudizi, rischi per la privacy e la concorrenza leale, ma anche innovazione, occupazione e consistenti occasioni di sviluppo”. È quanto ha dichiarato stamane l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini intervenendo, a Milano, all’apertura dei lavori del 2° Summit E-Commerce e Innovazione Digitale 'Un'opportunità per l'Italia' organizzato dal Gruppo Class Editori.
RAPPORTI SISTEMATICI CON SETTORE – “Credo che per questo settore sia necessaria una regolamentazione più attenta di carattere sovranazionale, soprattutto sulle questioni relative al rispetto della privacy, l’antitrust, la trasparenza e la qualità del commercio on line. Regione Lombardia è pronta a favorire l’evoluzione virtuale delle imprese e – ha annunciato Parolini – è anche interessata a stabilire rapporti sistematici con i protagonisti di questo mondo per favorire in modo sussidiario le relazioni tra gli attori coinvolti e far sì che questo settore rappresenti realmente un’opportunità per il tessuto economico e produttivo lombardo”.
RAPPORTO FISICO-VIRTUALE – “È inoltre interessante e necessario approfondire le modalità di sviluppo armonico, il rapporto e l’integrazione tra commercio fisico e quello virtuale in modo biunivoco: non è infatti un destino segnato quello che accompagna l’e-commerce e – ha sottolineato l’assessore – c’è ancora molto da fare perché a coglierne e sfruttarne le potenzialità siano anche i negozi fisici, dove continuano a svilupparsi relazioni e rapporti di fiducia che durano nel tempo”.
IMPEGNO REGIONE – “Regione Lombardia è quindi disponibile – ha infine rimarcato Parolini – ad approfondire le tematiche legate all’e-commerce e più in generale a rilanciare l’impegno nel diffondere la conoscenza dell'economia digitale, le cui reali potenzialità risultano ancora inesplorate. L'innovazione e le nuove tecnologie rappresentano infatti strumenti chiave che contribuiscono ad accrescere la competitività delle imprese e a interpretare al meglio le rapide trasformazioni del mercato".