Brescia, 10 gen. – “Se fossi il Sindaco di Desenzano, mi farei subito avanti: l’edificio della ‘ex ragioneria’ è una location perfetta per accogliere questo museo”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, commentando l’appello lanciato ai Comuni del Garda dal presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri per accogliere sul Benaco la collezione privata dei quadri del critico d’arte Vittorio Sgarbi.
“Siamo di fronte ad una bella opportunità per l’intera area turistica del Garda che non va lasciata cadere nel vuoto. Questo edificio nel centro di Desenzano attende da anni una valorizzazione adeguata e – ha spiegato Parolini – dopo i numerosi tentativi di alienazione finiti senza un nulla di fatto, l’idea di creare un museo con una dotazione così ricca ed importante potrebbe rappresentare una vera svolta”.
“I benefici sono molteplici per Desenzano: da una parte si riuscirebbe infatti, mettendo in moto le opportune sinergie e coinvolgendo anche i privati, a riqualificare dal punto di vista architettonico un edificio abbandonato ma con una collocazione strategica, dall’altra – ha aggiunto l’assessore – la città vedrebbe aumentare la propria attrattività, aprendo uno spazio espositivo unico sul territorio che si integrerebbe in modo strategico con il museo archeologico e la Villa Romana”.
“Il ‘museo Sgarbi’, se opportunamente armonizzato con la straordinaria rete culturale che Giordano Bruno Guerri è riuscito a sviluppare, anche attraverso la preziosa partnership con Gardamusei, andrebbe ad arricchire in modo esclusivo l’offerta esperienziale del Garda e – ha concluso Parolini – creerebbe un ulteriore e significativo passo in avanti nell’attrattività turistica del lago”.