TERRITORIO PARTICOLARE- "I presidi ospedalieri dell'ASST del Garda, Desenzano, Gavardo e Manerbio, insieme con il Pot di Leno, e le sedi di Salò e Lonato coprono un territorio molto esteso che va dalla Val Sabbia, all'Alto Garda fino al basso Garda e alla bassa Bresciana – ha spiegato l'assessore- e rispondono alle necessità della popolazione residente con una buona articolazione dei servizi. Regione Lombardia terrà conto, nell'attuazione della riforma sanitaria, delle caratteristiche particolare di questo territorio".
MODELLO DA ESPORTARE -"Come in tutta la regione – ha concluso Parolini- qui si gioca una sfida importantissima tra ospedale e territorio. La sfida è aperta e credo che l'azienda ospedaliera di Desenzano la stia affrontando nel modo migliore tanto da poter essere presa come modello da esportare in tutta la nostra regione".