Brescia, 10 giu. – “Un primo passo molto positivo, che va nella giusta direzione e che costituisce un’importante novità non solo per l’aspetto gestionale e societario che prospetta, ma anche per il clima di concretezza, collaborazione e condivisione degli obiettivi in cui è stato elaborato”. Lo ha detto Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, commentando la notizia dell’accordo per la gestione del aeroporto di Montichiari contenuto in una lettera d’intenti firmata da Catullo spa, Aerogest srl, Save spa (Venezia) e Abem spa (la società bresciana partecipata da Camera di Commercio, Associazione Industriale Bresciana, Comune di Brescia e altri azionisti istituzionali).
“Il costo del non fare era troppo elevato e finalmente si è colta in modo positivo l’opportunità di passare ai fatti riaffermando per Montichiari l’importante funzione di scalo cargo per il Nord-est e rilanciando le sue potenzialità per quella passeggeri per l'incoming turistico e per il business. Quello di Montichiari –ha spiegato Parolini – è l’aeroporto meglio infrastrutturato d’Italia: la qualità e la completezza dei suoi collegamenti sono infatti strategici non solo per il sistema produttivo bresciano e le aree turistiche del Garda, ma per tutto il Nord-Est”.
“A questo punto – ha concluso l’assessore – è auspicabile e opportuno che anche l’aeroporto di Bergamo sia parte della partita per completare l’integrazione del sistema aeroportuale della Lombardia e del Nord Italia”. Inserire qui il testo della news.
“Il costo del non fare era troppo elevato e finalmente si è colta in modo positivo l’opportunità di passare ai fatti riaffermando per Montichiari l’importante funzione di scalo cargo per il Nord-est e rilanciando le sue potenzialità per quella passeggeri per l'incoming turistico e per il business. Quello di Montichiari –ha spiegato Parolini – è l’aeroporto meglio infrastrutturato d’Italia: la qualità e la completezza dei suoi collegamenti sono infatti strategici non solo per il sistema produttivo bresciano e le aree turistiche del Garda, ma per tutto il Nord-Est”.
“A questo punto – ha concluso l’assessore – è auspicabile e opportuno che anche l’aeroporto di Bergamo sia parte della partita per completare l’integrazione del sistema aeroportuale della Lombardia e del Nord Italia”. Inserire qui il testo della news.