Brescia, 06 mag. – “Quello di Brescia è stato il primo ‘Tavolo per la competitività’, un’iniziativa operativa che replicheremo in ogni provincia, con l’obiettivo di individuare insieme, con le categorie economiche e gli stakeholder, obiettivi condivisi da raggiungere attraverso un comune percorso”. Lo ha detto l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini nel corso della conferenza stampa, organizzata all’Ufficio Territoriale Regionale di Brescia, al termine della primo ‘Tavolo per la Competitività’, al quale sono intervenute le associazioni e gli stakeholder maggiormente rappresentativi del sistema economico e imprenditoriale.
OBIETTIVI – “Nel corso del confronto – ha spiegato l’assessore – abbiamo approfondito alcuni temi strategici per la provincia di Brescia. In particolare sono emerse questioni riguardanti la qualità della dotazione infrastrutturale, l’accesso al credito, la promozione della cultura d’impresa, la sburocratizzazione e soprattutto la necessità di mettersi assieme: di unire il territorio per aumentare il peso specifico della nostra provincia e vincere le sfide che pone la complessità mercato”.
CONSOLIDARE SIGNALI DI RIPRESA -“Come assessorato stiamo insistendo molto sulla creazione di reti, sulla necessità di favorire un ecosistema pubblico amico dell’impresa, sull’integrazione tra filiere e settori produttivi differenti, sulla necessità di accompagnare le imprese nell’export attraverso organizzazioni accreditate, ma anche sui giovani e le start up, investendo le risorse che abbiamo destinato al comparto non in una logica di emergenza, ma di consolidamento strutturale dei primo timidi segnali di crescita, che dovranno necessariamente ripercuotersi positivamente sull’occupazione”.
OLTRE 270 MILIONI PER BRESCIA – “Attraverso le principali misure rivolte unicamente alle imprese che Regione Lombardia ha messo in campo – ha concluso Parolini – il tessuto imprenditoriale bresciano ha potuto beneficiare negli ultimi anni, tra finanziamenti e contributi diretti, di oltre 270milioni di euro. Un impegno questo che vogliamo rinnovare proprio attraverso occasioni di confronto strutturate come questa per indirizzare meglio anche i nostri bandi e le misure di sostegno alle imprese sulle loro esigenze e su quelle del mercato”.