Brescia, 7 lug. – “È un accordo storico, una scelta di discontinuità attenta e lungimirante da parte dei soggetti e dei territori coinvolti, che hanno trovato nell’aggregazione e nel fare rete gli elementi strategici per essere più forti ed efficaci”. Così Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, oggi, a Brescia, durante la conferenza di presentazione del contratto di rete ‘Lombardia Fiere’ sottoscritto da Centro Fiera S.p.A., Pro Brixia, Promoberg e Cremonafiere S.p.A. con l’obbiettivo di aumentare la competitività e l’efficacia del sistema fieristico della Lombardia orientale.
EST LOMBARDIA PIÙ FORTE – “Nel settore fieristico – ha spiegato Parolini – serviva una svolta radicale: di fronte ai rapidi cambiamenti del contesto economico o si condividono scelte, calendari, strumenti e risorse tra diversi territori oppure non si fa un servizio utile alle imprese e la gestione diventa più difficoltosa. I vertici dei quartieri fieristici, che conoscono molto bene il mercato, hanno saputo cogliere questa sfida, dando vita ad un forte polo fieristico della Lombardia dell’Est, che avrà un respiro più internazionale e sarà in grado di competere in modo positivo e integrarsi anche con la realtà milanese”.
PROMOZIONE TURISMO – “Il nostro sistema fieristico – ha sottolineato l’assessore – costituisce ancora un fattore primario per lo sviluppo dell’economia regionale, per la crescita e la promozione delle nostre imprese e dei prodotti. E oltre a rappresentare uno strumento di proiezione delle imprese sui mercati nazionali ed internazionali, le manifestazioni fieristiche sono anche un importante veicolo di promozione del territorio e della nostra ricchissima offerta turistica”.
NUOVO BANDO DA 1,4 MILIONI – “Durante questa legislatura abbiamo sostenuto la competitività delle fiere con misure per oltre 3 milioni di euro. Aprirà il prossimo settembre – ha annunciato infine Parolini – un nuovo bando da oltre 1,4 milioni rivolto agli organizzatori di manifestazioni fieristiche, proprietari e gestori di quartieri fieristici per cofinanziare i loro progetti di innovazione dell’offerta, ammodernamento delle strutture, promozione di nuove fiere e rilancio di manifestazioni esistenti, sottolineando il valore dell’aggregazione anche per questo settore”.
L’assessore Parolini, che ha sostenuto questo accordo, ha sottolineato infine che “Regione Lombardia si è impegnata per favorire una positiva relazione e collaborazione tra le fiere e vuole continuare ad affiancarle per valorizzare in modo sussidiario gli obiettivi di questo contratto”.