Brescia, 20 mag. – “Dobbiamo riconoscere che attorno a questo evento si sono sviluppate in modo straordinario sinergie e collaborazioni tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti. Come Regione Lombardia ci siamo resi subito disponibili e anche attraverso la nostra società di promozione turistica Explora, non solo abbiamo lavorato per curare gli aspetti organizzativi, ma siamo impegnati soprattutto a consolidare gli effetti positivi che questa opera sarà in grado di generare”. Così Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia intervenendo stamane, a Brescia, alla conferenza di presentazione del Piano di Comunicazione Promozionale di The Floating Piers, l’istallazione dell’artista Christo sul Lago d’Iseo che aprirà al pubblico il prossimo 18 giugno.
PROIETTATI GIÀ SU DOPO ‘FLOATING PIERS’ – “L’opera di Christo – ha aggiunto Parolini, delegato della Giunta regionale per l’evento – sta contribuendo ad aumentare in maniera significativa l’attrattività di tutto il Lago d’Iseo. Noi siamo già impegnati sul ‘dopo Floating Piers’, perché l’istallazione dei pontili galleggianti rappresenta un’opportunità unica, un evento capace di proiettare quest’area turistica nel panorama mondiale. E le azioni di comunicazione che presentiamo in questo piano sono un tassello fondamentale delle iniziative di promozione on line e off line”.
IMPEGNO REGIONE PER TURISMO SEBINO – “Negli ultimi anni Regione Lombardia ha impiegato ingenti risorse e – ha spiegato l’assessore – ha assunto un ruolo da protagonista nel guidare il passaggio dal passato industriale allo sviluppo della vocazione turistica di questo bellissimo territorio. Sono stati investiti più di 15 milioni di euro in attività di promozione, interventi di infrastrutturazione, viabilità e riqualificazione del territorio. Abbiamo inoltre finanziato il Distretti dell’Attrattività in occasione di Expo e i lavori per il completamento degli itinerari ciclo-pedonali sulla sponda orientale del lago, molto importati per lo sviluppo del cicloturismo, con un impegno economico di 900mila euro, ed altri interventi di messa in sicurezza e ultimazione come, ad esempio, nel tratto da Govine a Toline in Pisogne e il percorso Vello Toline. Ora siamo finalmente tutti orientati in un’unica direzione per valorizzare questo sforzo e compiere quel salto di qualità che il turismo Made in Sebino merita”.
APPELLO A IMPRENDITORI – “Le istituzioni e la filiera dell’accoglienza – ha concluso Parolini – hanno saputo raccogliere la sfida di ospitare questo grande evento, ma per realizzare e consolidare il salto di qualità servono anche nuovi investimenti e nuove strutture. Rivolgo quindi un appello alla realtà imprenditoriale locale, affinché si possano esprimere appieno le potenzialità turistiche di quest’area che, se integrata in modo intelligente con l’offerta di Brescia, della Valcamonica e della Franciacorta, può veramente affermarsi come una metà di primaria importanza a livello europeo”.