Milano, 23 mag. – “Con l’approvazione di questo nuovo provvedimento salgono a 20 gli accordi di competitività deliberati dalla Giunta regionale e sostenuti finora con più di 23 milioni di euro. Un impegno da parte di Regione Lombardia che ha permesso di generare investimenti per oltre 78 milioni e di salvaguardare circa 8500 posti di lavoro, confermando questi strumenti come azioni virtuose di sinergia tra pubblico e privato in grado di rilanciare e rivitalizzare il nostro tessuto economico e produttivo”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore regionale allo Sviluppo economico, annunciando l’approvazione odierna da parte della Giunta, su sua proposta con il concerto dell’assessore all'Università, Ricerca e Open Innovation Luca del Gobbo, dello schema di accordo per la competitività che Regione Lombardia firmerà con Compagnia Generale per lo Spazio S.p.A. di Milano.
TUTELA POSTI DI LAVORO – “Attraverso questo accordo in particolare – ha aggiunto l’assessore – impieghiamo oltre 1,6 milioni di euro per sostenere un progetto in grado di sviluppare nuove opportunità e generare importanti ricadute nel settore delle micro piattaforme satellitari per l’osservazione della terra, in termini di crescita e competitività, ma che potrà, soprattutto, tutelare e incrementare i livelli occupazionali”.
ACCORDI DI COMPETITIVITÀ – Gli Accordi di competitività sono strumenti negoziali che definiscono diritti e obblighi reciproci tra imprese, Regione ed Enti locali per rendere attrattivo il nostro territorio agendo su leve (semplificazione procedure, contributi per progetti di Ricerca e Innovazione, infrastrutture pubbliche, valorizzazione del capitale umano) che stimolino nuovi investimenti o favoriscano il mantenimento di quelli già esistenti.
CONTENUTI DEL PROGETTO – Il progetto di ricerca denominato IRIDE (INNOVATIVE HOLOGRAPHIC GRATING BASED DISPERSIVE ELEMENTS) prevede il rafforzamento delle competenze nel settore dei sistemi ottici ad ultra/alta risoluzione, lo sviluppo delle tecnologie abilitanti per lo studio dei sistemi di nuova generazione e lo sviluppo di applicazioni finalizzate all’osservazione della terra da satellite. Il progetto mira a realizzare in Regione Lombardia un’unità di sviluppo di sistemi VPHG per applicazioni aerospaziali, unica a livello Nazionale, capace di competere sul mercato Europeo ed Internazionale. I particolari sistemi che saranno realizzati al termine del progetto rappresenteranno una nuova classe di dispositivi disperdenti che andranno a sostituire i sistemi attualmente utilizzati, favorendo l’integrazione anche in piattaforme dai volumi estremamente ridotti grazie alla loro compattezza e facilità di installazione.
RICADUTE OCCUPAZIONALI – L’intervento prevede inoltre la salvaguardia ed il mantenimento dei livelli occupazionali presso la sede della società COMPAGNIA GENERALE PER LO SPAZIO S.p.a. in Regione Lombardia, pari a 125 dipendenti, oltre ad un incremento di 15 unità entro il termine del progetto (24 mesi).
CONTRIBUTO REGIONALE – Il costo complessivo del progetto è pari a euro 4.165.000,00, di cui contributo regionale concesso pari a euro 1.680.000,00.