Brescia, 17 lug. – “Sostenere questi interventi di manutenzione, ammodernamento e completamento di opere è molto importante per migliorare i collegamenti e la qualità dei servizi offerti a turisti e residenti, nonché per rafforzare l’attrattività e la reputazione delle aree turistiche lacuali lombarde e bresciane in particolare”. È quanto ha dichiarato oggi Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, annunciando l’approvazione odierna da parte della Giunta lombarda della delibera che stanzia oltre 3,5 milioni di euro per il biennio 2015/2016 a sostegno del piano triennale di interventi per lo sviluppo della navigazione turistica e di linea, dei porti e delle infrastrutture di trasporto.
LAGHI LOMBARDI ASSET SVILUPPO TURISMO – “Per la loro bellezza, la ricchezza naturalistica, enogastronomica e culturale e gli elementi di unicità che offrono nel panorama turistico mondiale, i laghi lombardi – ha sottolineato Parolini – rappresentano infatti uno dei principali asset di sviluppo del turismo nella nostra regione su cui stiamo basando la nostra azione”.
IMPEGNO SU LAGHI BRESCIANI – “Solo in provincia di Brescia, negli ultimi mesi – ha aggiunto l’assessore – abbiamo sostenuto in modo specifico questo patrimonio finanziando, attraverso il bando dei Distretti dell’Attrattività, interventi per oltre 1,1 milioni di euro per accrescere l’attrattività delle aree turistiche del Sebino e del Garda in occasione di Expo e abbiamo stanziato 600mila euro in favore dei soggetti pubblici e privati che operano in queste per la creazione di progetti condivisi e sinergici di valorizzazione turistica, promozione internazionale e miglioramento dell’accoglienza”.
GLI INTERVENTI – “La decisione odierna di mettere a disposizione questi fondi delle Autorità di bacino si inserisce in questo quadro di attenzione che Regione Lombardia dedica ai laghi e – ha concluso Parolini – andranno a sostenere le spese per lavori che riguarderanno la riqualificazione e il completamento di porti, pontili, passeggiate, il consolidamento delle sponde e la realizzazione di nuovi approdi nelle località turistiche che si affacciano o gravitano attorno al lago di Garda, quello di Iseo e al lago d’Idro”.
I COMUNI COINVOLTI della provincia di Brescia sono: Desenzano, Limone sul Garda, Manerba del Garda, Moniga sul Garda, Toscolano Maderno, Tremosine, Padenghe sul Garda, san Felice, Salò, Bagolino, Sirmione, Gardone Riviera, Tignale, Gargnano, Iseo, Darfo Boario Terme, Sale Marasino, Monte Isola, Marone, Paratico, Pisogne.