Milano, 3 lug. – “Un atto doveroso ed indispensabile per salvare la funzione sociale che le farmacie svolgono nelle comunità più piccole della nostra regione”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale Mauro Parolini al termine della seduta odierna di Giunta, che ha approvato il provvedimento che va ad aggiornare le provvidenze a favore delle farmacie rurali.
“La normativa di riferimento era ferma al 1985 e – ha spiegato Parolini – non era più allineata con i cambiamenti sociali ed economici che si sono succeduti in questi ultimi anni. All’abbassarsi delle reddittività di queste attività e all’impegno richiesto ai farmacisti per il mantenimento delle farmacie dei piccoli centri abitati, si è infatti unito anche un progressivo invecchiamento della popolazione e la conseguente necessità di una distribuzione capillare dei farmaci . Le farmacie rurali, per la loro ubicazione rappresentano molto spesso l’unico presidio sanitario e per questo diventa fondamentale tutelare la loro funzione”.
L’assessore Parolini ha infine assicurato “l’impegno personale e del gruppo NCD in Consiglio Regionale per aggiornare le indennità che riguardano anche i dispensari farmaceutici, che, a loro volta, operano in realtà ancora più piccole ed isolate e sono in prima linea nel fornire ai cittadini un servizio fondamentale”.
“La normativa di riferimento era ferma al 1985 e – ha spiegato Parolini – non era più allineata con i cambiamenti sociali ed economici che si sono succeduti in questi ultimi anni. All’abbassarsi delle reddittività di queste attività e all’impegno richiesto ai farmacisti per il mantenimento delle farmacie dei piccoli centri abitati, si è infatti unito anche un progressivo invecchiamento della popolazione e la conseguente necessità di una distribuzione capillare dei farmaci . Le farmacie rurali, per la loro ubicazione rappresentano molto spesso l’unico presidio sanitario e per questo diventa fondamentale tutelare la loro funzione”.
L’assessore Parolini ha infine assicurato “l’impegno personale e del gruppo NCD in Consiglio Regionale per aggiornare le indennità che riguardano anche i dispensari farmaceutici, che, a loro volta, operano in realtà ancora più piccole ed isolate e sono in prima linea nel fornire ai cittadini un servizio fondamentale”.