Milano, 15 dic. – "Tra i progetti di grandissima qualità, presentati per il bando di Regione 'Creatività: eventi e luoghi per l'innovazione nella moda e del design', quello denominato 'La tradizione, il valore, il bello – training and show' rappresenta il primo format mirato a esaltare l'eccellenza italiana del 'fatto a mano' e darà a 16 artigiani coinvolti l'opportunità, dal respiro internazionale, di aumentare la loro visibilità e competitività, attraverso la partecipazione salone 'White'". Lo ha detto l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini nel suo intervento alla conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2016 di 'White', la vetrina internazionale della moda contemporary, che si svolgerà dal 16 al 18 gennaio nel salone di via Tortona 27, 35 e 54, a Milano.
OLTRE 2 MILIONI DI INVESTIMENTO – "Per questo bando – ha spiegato l'assessore – abbiamo messo a disposizione una cifra importante, 2.316.860 euro, per sostenere progetti, di attori pubblici e privati, dei settori moda e design, volti allo sviluppo dei territori e dei luoghi lombardi. Erano ammesse a partecipare partnership composte da soggetti appartenenti a università, scuole di moda e design, associazioni, fondazioni, editori, organizzatori di eventi/quartieri fieristici, associazioni di categoria, imprenditoriali e di professionisti, imprese in forma singola e associata. Il progetto che parteciperà a 'White' è uno dei 35 presentati e ha ottenuto il contributo di 200.000 euro".
IL PROGETTO – La mission del progetto 'La tradizione, il valore, il bello – training and show', realizzato da CNA Lombardia e M.Seventy (società che organizza e gestisce 'White'), è il rafforzamento dell'identità stilistica dei sedici artigiani selezionati, perché diventino i protagonisti della rassegna, offrendo agli operatori internazionali una vetrina per scoprire quello che da ogni parte del mondo viene chiesto all'Italia: non più solo sfilate, ma uno strumento cognitivo del prodotto-moda, realizzato in Italia, che mette in evidenza la storia e il presente, attraverso un percorso narrativo efficace e d'impatto.
LAVORO CONTINUI ANCHE OLTRE IL BANDO – "In Lombardia non mancano le idee – ha concluso Parolini – e neppure le capacità imprenditoriali. Manca forse la capacità di intersecare i settori e far lavorare insieme le imprese, di mettere a disposizione quello che altri non hanno, in modo stabile. Per questo ci aspettiamo che il lavoro iniziato, grazie al nostro bando, possa proseguire in futuro".