Milano, 13 giu. – Il progetto di Regione Lombardia “Dall’Expo al Giubileo”, nato lo scorso mese con l’obiettivo di promuovere l’attrattività della regione e consolidare l’incoming turistico dopo l’Esposizione Universale, muove i primi passi concreti. Su proposta dell’assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario, Mauro Parolini, la Giunta ha infatti approvato la delibera che dispone lo stanziamento di 1,6 milioni di euro per finanziare progetti di sviluppo del turismo religioso. È questo dunque il primo ambito d’intervento di un piano complessivo da 6,6 milioni di euro, che interesserà altri quattro settori tematici: turismo legato alla food and wine experience, con progetti supervisionati dal Maestro Gualtiero Marchesi, turismo business, turismo culturale collegato alle città d’arte lombarde e cicloturismo.
GIUBILEO STRAORDINARIO – “Entra finalmente nel vivo l’attuazione del programma ’Dall’Expo al Giubileo’. Si tratta di un’azione strategica che proietta da subito il nostro sistema turistico nel dopo Expo e – ha spiegato Parolini – che si prefigge di valorizzare le ricadute positive che questo evento sta già avendo sulla Lombardia, legandolo ad un altro grande appuntamento di carattere internazionale come il Giubileo straordinario, che partirà l’8 dicembre 2015 e che può certamente costituire un’ulteriore opportunità per di richiamo di flussi turistici”.
TURISMO RELIGIOSO DIAMANTE GREZZO – “Coerentemente con l’essenza del Giubileo – ha aggiunto Parolini – abbiamo deciso di iniziare a potenziare la promozione del turismo religioso, vero e proprio diamante grezzo dell’offerta lombarda, caratterizzato da preziose testimonianze storiche e architettoniche in tutte le province, suggestivi luoghi di fede, beni riconosciuti dall’Unesco e affascinanti itinerari religiosi. Un patrimonio ancora poco maturo come prodotto turistico, ma che costituisce un fattore di grande potenzialità su cui investire per intercettare il flusso di pellegrini e viaggiatori attesi ancora in Italia nei prossimi mesi ”.
AMBITI D’INTERVENTO – “Aggregazione, collaborazione e integrazione sono requisiti fondamentali per accedere al finanziamento delle idee progettuali. Le ingenti risorse stanziate – ha sottolineato l’assessore – andranno infatti a finanziare unicamente i programmi di intervento presentati da più soggetti in partenariato e finalizzati alla creazione e commercializzazione di pacchetti turistici integrati, allo sviluppo di iniziative interregionali e di azioni di promozione innovative, comunicazione web e marketing sui mercati nazionali e internazionali, creazione di app e piattaforme social e tanto altro ancora”.
SOGGETTI BENEFICIARI – Unioncamere Lombardia fungerà da soggetto attuatore per l’iniziativa, che è rivolta alle imprese che operano nel settore del turismo (alberghi, B&B, campeggi, agenzie di viaggio, tour operator) e della ristorazione, alle istituzioni sociali private e ai consorzi e associazioni di promozione turistica. Possono far parte del partenariato, senza essere beneficiari di contributo, ma partecipando al suo consolidamento Enti pubblici, Associazioni di categoria delle imprese del Commercio del Turismo e Camere di Commercio.