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Bresciaoggi 25 gennaio 2011
 
Una passerella politica che è servita a verificare un dato positivo: il programma di ampliamento della superstrada di Valcamonica procede rispettando la tabella di marcia. È avvenuta ieri: a quasi un anno di distanza dalla consegna dei lavori (il 9 febbraio 2009) alle società Collini (capofila) Cossi, Giudici e Aster, e il parlamentare leghista Davide Caparini, nel ruolo di presidente della commissione bicamerale per le Questioni regionali, ha invitato Claudio De Lorenzo, capo compartimento per la Lombardia dell’Anas, a fare un sopralluogo sui cantieri per verificarne l’avanzamento.
Così c’è stata la visita al quarto, quinto e sesto lotto (primo stralcio) della «nuova» statale 42 (da Capodiponte a Berzo Demo), dalla quale è emerso che all’inizio di gennaio l’avanzamento era al 62,25%; per un importo dei lavori principali di 122 milioni e 400 mila euro su un investimento complessivo di 181 milioni e 100 mila. 
In sintesi, lo stato dell’opera è in linea con il programma contrattuale sottoscritto da Anas e Collini spa: lo hanno sottolineato lo stesso De Lorenzo e il direttore dei lavori, Fabrizio Cardone, accompagnando una delegazione formata dall’assessore regionale Monica Rizzi, dal consigliere regionale Mauro Parolini, dagli assessori provinciali Mariateresa Vivaldini e Mario Maisetti, dai consiglieri del Broletto Giuseppe Donina e Ruggero Marchioni, dai sindaci di Capodiponte e Sellero Francesco Manella e Gianpietro Bressanelli e dai segretari comprensoriali di Cgil e Cisl Daniele Gazzoli e Francesco Diomaiuta.
I visitatori hanno potuto vedere le due gallerie quasi completamente scavate (mancano una trentina di metri) e la realizzazione di una variante in corso d’opera (di circa 700 metri per una spesa di 4 milioni) all’altezza dello svincolo di Berzo Demo, richiesta dalla Comunità montana e dai comuni di riferimento per semplificare e snellire la viabilità locale, e per la quale l’Anas ha dovuto ovviamente provvedere alla redazione di un nuovo progetto. Questa novità, comunque, secondo i tecnici non comporterà nessuna proroga nel completamento definitivo dell’ultimo lotto, fissato entro la fine del prossimo anno. 
Sempre il responsabile della società capofila ha precisato che entro marzo verrà terminata la prima parte dei lavori della galleria Sellero; che entro maggio sarà terminata.
Particolarmente soddisfatto il sindaco capontino Francesco Manella; ha apprezzato il nuovo, prossimo aspetto della viabilità nel territorio del suo Comune anche alla luce delle due rotatorie edificate all’estremo Nord del paese. 
E un commento positivo è arrivato anche dal suo collega di Sellero Bressanelli, soddisfatto anche per la positiva definizione del capitolo degli indennizzi per le aree occupate dal cantiere, e che interessano una quarantina di suoi concittadini.