Giornale di Brescia 10 novembre 2010
Tremonti taglia, ad altri tocca di ricucire il possibile. È un taglia e cuci di nuovo stampo, in sostanza, il sistemare la coperta troppo corta per farci star dentro tutti, maggioranze e minoranze. Del resto, le comunità colpite dai ritardi non osservano il colore politico della strada, segnano disagi uguali a destra e a sinistra. Così è sulla variante Barghe-Vestone-Idro. L’altro giorno, il presidente della Provincia Molgora ha invitato il presidente Formigoni a tu per tu, ha preso la questione per il collo, chiedendo al governatore di Lombardia di tenere fede alla parola data. La parola data era di 35 milioni a disposizione con i 38,5 del Trentino e i 2 della Provincia di Brescia.
Ieri, il consigliere regionale Pdl, Mauro Parolini, già assessore provinciale ai Lavori Pubblici, ha annunciato che la Provincia di Brescia metterà a disposizione 1 milione e mezzo di euro per consentire di completare la progettazione definitiva della Barghe-Idro, cosa che, sostiene Parolini, consentirà di porre la progettazione al primo posto nei programmi 2011-2015.
In sostanza, sintetizza Parolini, dal 2011 i trasferimenti nazionali per la sistemazione delle ex strade statali sono stati azzerati dalla manovra del Governo. Le somme disponibili sul 2010 ammontano a 165 milioni, di questi, ben 125 sono già stati destinati con gli accordi degli assesori alla Viabilità delle Amministrazioni provinciali lombarde per finanziare lavori già in corso o con contratti firmati a fine luglio. Restano 40 milioni e ci sarebbe bisogno di 75 milioni.
Ci si deve accontentare vedere assegnati 1 milione e mezzo per la progettazione dell’opera, sperando, aggiungiamo noi, che la Provincia di Trento rimanga a cofinanziare l’opera con i sui suoi 38,5 milioni di euro. Su tale questione interviene il consigliere regionale del Pd, il valsabbino Gianantonio Girelli, il quale ha presentato ieri in consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata per chiedere di mitigare le ripercussioni dei tagli, prevedendo di trovare una soluzione alternativa e straordinaria sulle Barghe-Idro. L’Assessore Cattaneo ha garantito il contributo della Regione per terminare la progettazione. Soddisfazione per la risposta dell’assessore e incitazione a chiudere in tempi brevi. Alla fine della fiera si capisce bene che i soldi della progettazione sono una cosa, quelli della realizzazione sono un’altra. E quelli della realizzazione non ci sono.zana
Ieri, il consigliere regionale Pdl, Mauro Parolini, già assessore provinciale ai Lavori Pubblici, ha annunciato che la Provincia di Brescia metterà a disposizione 1 milione e mezzo di euro per consentire di completare la progettazione definitiva della Barghe-Idro, cosa che, sostiene Parolini, consentirà di porre la progettazione al primo posto nei programmi 2011-2015.
In sostanza, sintetizza Parolini, dal 2011 i trasferimenti nazionali per la sistemazione delle ex strade statali sono stati azzerati dalla manovra del Governo. Le somme disponibili sul 2010 ammontano a 165 milioni, di questi, ben 125 sono già stati destinati con gli accordi degli assesori alla Viabilità delle Amministrazioni provinciali lombarde per finanziare lavori già in corso o con contratti firmati a fine luglio. Restano 40 milioni e ci sarebbe bisogno di 75 milioni.
Ci si deve accontentare vedere assegnati 1 milione e mezzo per la progettazione dell’opera, sperando, aggiungiamo noi, che la Provincia di Trento rimanga a cofinanziare l’opera con i sui suoi 38,5 milioni di euro. Su tale questione interviene il consigliere regionale del Pd, il valsabbino Gianantonio Girelli, il quale ha presentato ieri in consiglio regionale un’interrogazione a risposta immediata per chiedere di mitigare le ripercussioni dei tagli, prevedendo di trovare una soluzione alternativa e straordinaria sulle Barghe-Idro. L’Assessore Cattaneo ha garantito il contributo della Regione per terminare la progettazione. Soddisfazione per la risposta dell’assessore e incitazione a chiudere in tempi brevi. Alla fine della fiera si capisce bene che i soldi della progettazione sono una cosa, quelli della realizzazione sono un’altra. E quelli della realizzazione non ci sono.zana