Milano, 1 ago. – Un progetto organico ed integrato per lo sviluppo turistico ed economico delle tre valli della provincia di Brescia (Valcamonica, Valsabbia e Valtrompia). E l’impegno di destinare 10,5 milioni di euro in tre anni, per finanziare oltre 20 milioni di investimenti, con l’obiettivo di valorizzare il turismo montano estivo e invernale attraverso il potenziamento delle infrastrutture e del sistema turistico-ricettivo. È quanto prevede un ordine del giorno, approvato nel pomeriggio di oggi, dal Consiglio Regionale della Lombardia presentato dall’assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini durante la sessione di bilancio, sottoscritto anche dai Consiglieri regionali bresciani di maggioranza.
GRANDI POTENZIALITÀ TURISTICHE – A margine della seduta l’assessore Parolini ha sottolineato, “soddisfatto per l’approvazione, all’unanimità, della proposta”, che “queste risorse, che dovranno essere reperite, potranno essere impiegate per sostenere nuovi investimenti e per accompagnare queste valli verso una concreta valorizzazione delle loro grandi potenzialità turistiche, forti di una ricchissima offerta in termini di risorse naturali, ambientali, storiche e culturali”.
OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO ECONOMICO ED OCCUPAZIONALE – “Potenzialità ancora inespresse in molti casi – ha sottolineato l’assessore – malgrado la nostra provincia e tutta la regione stiano vivendo un momento di particolare crescita nel turismo in termini di arrivi, presenze ed investimenti nel settore. Quest’area della nostra regione deve compiere il passaggio da una forma di turismo superata ad un’offerta turistica più dinamica. Il nostro obiettivo è quello di creare le condizioni per uno sviluppo armonico di questi territori che possa tradursi in opportunità occupazionali e di benessere”.
INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE, PROMOZIONE E RICETTIVITÀ – “Da qui – ha concluso Parolini – la necessità di rilanciare concretamente le valli e di agganciare in modo integrato questo trend positivo, attraverso un Accordo di Programma condiviso che coinvolga tutto il sistema produttivo e che metta nero su bianco interventi di sviluppo sostenibile delle infrastrutture per ottimizzare l’accesso alle località e l’efficienza degli impianti, investimenti nelle strutture ricettive per migliorare l’accoglienza ed azioni di promozione per incrementare la visibilità sul mercato nazionale ed internazionale”.