Milano, 5 giu. – 4 milioni di euro per finanziare progetti di valorizzazione delle attrazioni turistiche, culturali e naturali della Lombardia. È quanto ha stanziato la Giunta regionale, nell’ambito del programma operativo del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, su proposta della assessore al Commercio, Turismo e Terziario, Mauro Parolini e di quello alle Culture, Identità e Autonomie, Cristina Cappellini.
Si parte dai nove siti Unesco presenti nella regione, dal “saper fare liutario” di Cremona, riconosciuto dall’agenzia delle Nazioni Unite patrimonio immateriale dell’umanità, e dal patrimonio lirico lombardo. I requisiti principali per partecipare al bando sono integrazione e unione: la misura è infatti rivolta ad aggregazioni formate da operatori economici e associazioni del settore culturale e creativo e a soggetti che operano nel campo del turismo, dello shopping e della ricettività, per la creazione e lo sviluppo di itinerari integrati, campagne di promozione e informazione, attività di web marketing, creazione di app, videogiochi, ricostruzioni 3D e servizi innovativi, potenziamento della rete wi-fi, interventi per la valorizzazione dello shopping, della ristorazione, dell’enogastronomia e tanto altro ancora.
“Il nostro obiettivo è mettere a sistema ed esaltare la loro dinamicità e creatività – ha commentato l’assessore Parolini – per potenziare l’attrattività turistica e migliorare la promozione della nostra regione. Il turismo è infatti in continua crescita e offre grandi opportunità di sviluppo, che tuttavia possiamo cogliere solo attraverso la scelta di strumenti appropriati ed efficaci”.
“L’integrazione tra i fattori che concorrono a definire la nostra attrattività è un elemento determinante per accrescere la visibilità all’interno del mercato globale e rendere più efficace e meno dispersa la promozione della nostra vocazione turistica. I turisti – ha aggiunto Parolini – sono oggi sempre più orientati alla scelta di esperienze di viaggio autentiche e complete, che permettono di entrare in contatto con la storia e la cultura delle destinazioni. Valorizzare il nostro patrimonio culturale è un’azione strategica che permetterà di consolidare l’offerta complessiva e offrirà ai viaggiatori un motivo in più per visitare la Lombardia”.
PROGETTI E CONTRIBUTI – I progetti avranno una durata massima di 18 mesi e dovranno avere un dimensionamento minimo di 300mila euro. Il contributo concedibile non potrà superare tale somma e sarà erogato, a fondo perduto, nella misura massima del 50% del costo totale delle spese ammesse. Saranno inoltre previste premialità per i progetti che prevedano addizionalità finanziarie da parte di soggetti partner non beneficiari di contributo.