MILANO, 17 mar. – “L’artigianato è una componente essenziale dell’attrattività complessiva della Lombardia e la nuova legge ne riconoscerà il ruolo”. È quanto ha dichiarato stamane Mauro Parolini, assessore al Turismo, Commercio e Terziario di Regione Lombardia, durante la presentazione del progetto di riforma delle politiche regionali in materia di turismo e attrattività del territorio lombardo presso la sede di Confartigianato Lombardia a Milano.
“Oggi – ha spiegato Parolini – alla definizione dell’attrattività turistica concorrono infatti diversi settori: dal commercio all’enogastronomia, passando dagli aspetti produttivi che voi rappresentate a quelli culturali, di fruizione delle ricchezze naturali dei nostri laghi e delle montagne e a quelli delle eccellenze nel settore della moda e del design”.
“L’artigianato in particolare – ha sottolineato Parolini – costituisce un elemento di grande interesse per i turisti italiani e stranieri che visitano la nostra regione, perché permette loro di compiere un viaggio nel viaggio attraverso la tipicità, l’abilità degli operatori e la qualità delle lavorazioni, che sono in grado al contempo di raccontare la storia dei luoghi e delle persone”.
“Questo provvedimento non è un semplice aggiornamento normativo – ha rimarcato Parolini – ma una vera e propria riforma, che introduce molteplici elementi di novità come, ad esempio, l’attrattività integrata, la trasparenza, la formazione del capitale umano e l’integrazione scuola – lavoro quali aspetti distintivi dalla promozione e dell’accoglienza nella nostra regione”.
“Per essere visibili nella vastità del mercato globale – ha concluso Parolini – bisogna superare la frammentarietà e Regione Lombardia intende aiutare in modo sussidiario a mettere insieme forze e risorse senza inutili sprechi e a coordinare ed esaltare le differenze e la varietà dei territori in modo da cogliere le opportunità che è in grado di offrire un settore in constante crescita come quello del turismo”.