Bresciaoggi 27 febbraio 2010
I residenti della frazione Ronco di Gussago tireranno presto un sospiro di sollievo. Entro il prossimo maggio, secondo quanto programmato dalla Provincia e dal Comune, termineranno i lavori per la realizzazione di un nuovo accesso sulla provinciale sp19 (il raccordo anulare che da Concesio raggiunge Fenili Belasi).
«LINTERVENTO consiste nella riapertura – spiega Mauro Parolini, assessore provinciale ai Lavori pubblici – di uno svincolo nel punto in cui l’arteria passa da una a due corsie per senso di marcia. Ma tutto non sarà come prima, in quanto lo svincolo era stato chiuso anni fa per la pericolosità di immissione sulla sp19, teatro in passato di incidenti mortali».
Tuttavia la decisione di allora, dettata da motivi di sicurezza, aveva creato malumori e proteste da parte degli abitanti della frazione perchè il traffico, proveniente da Gussago centro per Rodengo Saiano, passava in via Ronco e San Zenone. Da qui, attraversamento a rischio della strada per ciclisti e pedoni, senza contrare un aumento della rumorosità.
Con l’avvento della nuova amministrazione gussaghese, l’assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Marco Penazza, ha stretto i tempi per arrivare a una rapida soluzione del problema che, con la presentazione del progetto esecutivo e la data dell’inizio lavori, fissata l’8 marzo, risolve un problema, fonte di molti disagi.
CON UNA SPESA di circa 400 mila euro, a carico della Provincia, si prevede di realizzare una terza corsia di decelerazione (per uscire dalla sp19) e di accelerazione (per l’immissione) lunga 900 metri, che consente di collegare entrambi gli svincoli est ed ovest di Ronco.
Il segmento sarà fornito anche di pannelli foto assorbenti e delle relative barriere di sicurezza. Inoltre, ci sarà il collegamento con la viabilità locale con la sostituzione dell’esistente occupata, in parte dalla terza corsia. Questo intervento consentirà di escludere il passaggio del transito pesante dal centro abitato di Ronco.
«È il primo tassello – ha sottolineato l’assessore Penazza – sulla viabilità di Gussago che prevede in futuro la realizzazione di strade avvolgenti per liberarare il centro».S.B.
«LINTERVENTO consiste nella riapertura – spiega Mauro Parolini, assessore provinciale ai Lavori pubblici – di uno svincolo nel punto in cui l’arteria passa da una a due corsie per senso di marcia. Ma tutto non sarà come prima, in quanto lo svincolo era stato chiuso anni fa per la pericolosità di immissione sulla sp19, teatro in passato di incidenti mortali».
Tuttavia la decisione di allora, dettata da motivi di sicurezza, aveva creato malumori e proteste da parte degli abitanti della frazione perchè il traffico, proveniente da Gussago centro per Rodengo Saiano, passava in via Ronco e San Zenone. Da qui, attraversamento a rischio della strada per ciclisti e pedoni, senza contrare un aumento della rumorosità.
Con l’avvento della nuova amministrazione gussaghese, l’assessorato ai Lavori pubblici, guidato da Marco Penazza, ha stretto i tempi per arrivare a una rapida soluzione del problema che, con la presentazione del progetto esecutivo e la data dell’inizio lavori, fissata l’8 marzo, risolve un problema, fonte di molti disagi.
CON UNA SPESA di circa 400 mila euro, a carico della Provincia, si prevede di realizzare una terza corsia di decelerazione (per uscire dalla sp19) e di accelerazione (per l’immissione) lunga 900 metri, che consente di collegare entrambi gli svincoli est ed ovest di Ronco.
Il segmento sarà fornito anche di pannelli foto assorbenti e delle relative barriere di sicurezza. Inoltre, ci sarà il collegamento con la viabilità locale con la sostituzione dell’esistente occupata, in parte dalla terza corsia. Questo intervento consentirà di escludere il passaggio del transito pesante dal centro abitato di Ronco.
«È il primo tassello – ha sottolineato l’assessore Penazza – sulla viabilità di Gussago che prevede in futuro la realizzazione di strade avvolgenti per liberarare il centro».S.B.